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NAPOLI E CAMPANIA: DUOMO DI SALERNO

NAPOLI E CAMPANIA: DUOMO DI SALERNO

Giovedì 9 novembre la Delegata Federica de Gregorio Cattaneo di Sant’Elia ha consegnato il diploma di nomina a Sua Eccellenza l’Arcivescovo di Salerno Monsignor Bellandi, il quale l’ha accettata con estrema gioia.
Sua Eccellenza ha altresì accompagnato tutti nella visita privata al tesoro di San Matteo ed alla cripta meravigliosamente affrescata, dove il Santo, che è il patrono di Salerno, è sepolto.
Erano presenti Don Mario Savarese, Rettore dei minimi e Vice Priore della delegazione, Don Claudio Mancusi, Cavaliere e Cappellano Militare ed i Cavalieri dott. Alfonso Grieco, Presidente del Gruppo di fedeli di San Matteo, e il dott. Giovanni Angelo Marciano.

DELEGAZIONE NAPOLI E CAMPANIA. REAL CAPPELLA BORBONE, CHIESA DI SANTA CHIARA IN NAPOLI. MESSA IN MEMORIA DI DI RE CARLO E DI RE FRANCESCO I DI BORBONE.

DELEGAZIONE NAPOLI E CAMPANIA. REAL CAPPELLA BORBONE, CHIESA DI SANTA CHIARA IN NAPOLI. MESSA IN MEMORIA DI DI RE CARLO E DI RE FRANCESCO I DI BORBONE.

In occasione della passata Festivita’ di San Carlo Borromeo, i Cavalieri e
le Dame della Guardia d’Onore alle Reali Tombe dei Sovrani Borbone della Delegazione di Napoli e Campania hanno ricordato la figura del primo grande sovrano della dinastia Borbone ovvero Sua Maestà il Re Carlo. Un ultimo ricordo la Guardia l’ha dedicato anche al Re Francesco I che, malgrado il suo breve regno durato solo 5 anni, continuò l’opera di modernizzazione del Regno con la promozione dello sviluppo scientifico e tecnologico.

NAPOLI E CAMPANIA: XXIV commemorazione

NAPOLI E CAMPANIA: XXIV commemorazione

Sabato 16 ottobre si è tenuta l’annuale Commemorazione dei Soldati dell’Esercito del Regno delle Due Sicilie, caduti nella Battaglia del Volturno dell’1-2 ottobre 1860. L’iniziativa, iniziata 24 anni fa dal capuano Comm. Giovanni Salemi, è cresciuta nel tempo e, grazie anche alla Delegazione di Napoli e Campania, non si è interrotta dopo la sua scomparsa.
Quest’anno è stata organizzata in collaborazione con l’Accademia Napoletana di Studi Storici. Al mattino, presso il Cimitero di Capua si è deposta una corona d’alloro all’ultima dimora del Maggiore d’Artiglieria Filippo Ginolfi, che idealmente rappresentava tutti i suoi commilitoni, ed una seconda corona si è deposta dove riposa il “comandante” Salemi.
Dinanzi ad entrambe le tombe, al momento della deposizione delle corone, Mons. Luigi Castiello, Consigliere di Delegazione, nonché vice presidente dell’Accademia Napoletana di Studi Storici, ha raccolto i presenti in una preghiera. Nel pomeriggio la Real Parrocchia di San Ferdinando Re a San Leucio ha ospitato la Santa Messa di Suffragio per i Caduti, presieduta da Mons. Castiello, ed animata dal Coro “Resonare Fibris”.
I figuranti del I reggimento di linea “Re” con le sgargianti uniformi d’epoca hanno preceduto i cavalieri costantiniani che in processione hanno raggiunto i loro posti in chiesa. Insieme ai cavalieri erano presenti i membri della Guardia d’Onore alle Reali Tombe. A seguire, nei locali del Belvedere di San Leucio si è tenuto il consueto convegno storico, che quest’anno è stato dedicato al Conte di Caserta ed alla Regina Maria Sofia nel 180° anniversario della nascita.
Tra i presenti il dr. Domenico Villano, Presidente della Pro Loco Real Sito di San Leucio, il dr. Donato Scialla presidente dell’Ass. Corteo Storico di San Leucio, il segretario generale della Fondazione Francesco II delle Due Sicilie, cav. di merito  Umberto Sofia Crescenzi e il presidente dell’Ass. Identitaria Alta Terra di Lavoro, Claudio Saltarelli.
All’inizio del convegno, dopo gli inni nazionali di Baviera e del Regno delle Due Sicilie, il Cavaliere Grand’Ufficiale di Grazia Eugenio Donadoni, intervenuto in rappresentanza  dell’Associazione Nazionale dei Cavalieri Costantiniani, dopo i saluti ed i ringraziamenti alle autorità, ha illustrato agli ospiti le attività e finalità dell’A.N.C.C.I.
Graditissimo ospite, fin dal mattino, il Cavaliere Grand’Ufficiale di Merito Aurelio Badolati, Delegato Vicario della Calabria.
L’Accademia Napoletana di Studi Storici ha, in questa occasione, voluto insignire i vertici campani dell’Ordine (Delegato e Delegati Vicari) della qualifica di Accademico d’Onore, ed analogo riconoscimento è andato al comm. dr. Giuseppe Catenacci, Presidente Onorario dell’Ass. Ex allievi Nunziatella. Molto apprezzati i relatori, coordinati dalla dr.ssa Carmen Nugnes: Fernando di Mieri, docente all’ateneo Pontificio Regina Apostolorum, che ha parlato della situazione dopo la caduta del Regno; Adolfo Morganti, presidente dell’Ass. Identitá europea, ha parlato della visione europeista del Conte di Caserta; Gigi di Fiore che ha poi concluso parlando della Regina Maria Sofia.
In intermezzo con le relazioni i musicisti Leuciani Donato Scialla, Ubaldo Tartaglione e Roberto Celentano hanno interpretato diversi brani musicali d’epoca.
Infine a tutti coloro che hanno collaborato sono stati consegnati attestati di benemerenza da parte dell’Accademia.
Al termine del convegno, prendendo la parola, il presidente dell’Accademia Cavaliere di Merito Giancarlo Rinaldi ha voluto ancora una volta ricordare il fondatore di questa cerimonia ringraziando specificamente la Marchesa Federica de Gregorio Cattaneo di Sant’Elia, Delegata per la Campania, ed il Marchese Giuliano Buccino Grimaldi, presidente ANCCI.

NAPOLI E CAMPANIA: SANTA MESSA DI VENERDI’ 8 OTTOBRE

NAPOLI E CAMPANIA: SANTA MESSA DI VENERDI’ 8 OTTOBRE

I Cavalieri e i Volontari della Guardia d’Onore alle Reali Tombe dei Sovrani Borbone della Delegazione di Napoli e Campania hanno rivolto le loro preghiere alla memoria della Regina Maria Sofia Wittelsbach di Borbone e del Re Ferdinando IV di Borbone.

Tra i fumi densi di tradimenti e corruzioni,   emerge radiosa la figura della Regina Maria Sofia, ultima Sovrana del Regno delle Due Sicilie. A soli diciannove anni armata solo del suo  coraggio e della sua caparbietà seppe combattere eroicamente sugli spalti di Gaeta con il marito,il Re Francesco II di Borbone, così come al capezzale dei numerosi soldati feriti o moribondi o contagiati dal tifo. Nulla la fermò, nemmeno i pericoli delle bombe lanciate da lontano. La sua umanità la avvicinò ancor di più ai suoi soldati.

Ferdinando IV di Borbone fu un Sovrano tra i più vicini al Popolo. Antesignano della difesa dei diritti del lavoratore fu il primo Re di Europa che ideò e istituì una legge speciale  per i lavoratori della Real Colonia di San Leucio mirata, non solo al profitto dell’industria, ma anche alle condizioni di vita ottimale dei suoi operai. Ferdinando IV  il cui regno inizio’ il 10 ottobre del 1759, fondatore tra l’altro, del Collegio Militare “Nunziatella”, continuò l’opera iniziata dal padre Carlo, cioè il processo di modernizzazione sociale, economica politica e culturale del Regno di Napoli, raggiungendo vette di eccellenza che furono riconosciute e apprezzate dall’Europa intera.

VISITA AL SOTTOCAPO DI STATO MAGGIORE DELLA DIFESA, GEN. CDA CARMINE MASIELLO

VISITA AL SOTTOCAPO DI STATO MAGGIORE DELLA DIFESA, GEN. CDA CARMINE MASIELLO

Roma, 5 ottobre 2021 – S.E. Don Francesco, Principe Ruspoli, Gran Cancelliere, accompagnato dal Dottor Giampaolo Grazian, Segretario Generale, e dalla Marchesa Federica de Gregorio Cattaneo, Delegata per Napoli e Campania, è stato accolto dal Generale di C.A. Carmine Masiello, Sottocapo di Stato Maggiore della Difesa, presso lo Stato Maggiore della Difesa.

Nel corso dell’incontro, estremamente cordiale, sono state ricordate le attività dell’Ordine Costantiniano in Italia e all’estero in favore dei più bisognosi, così come l’importanza del supporto che l’Ordine stesso riceve dalle Forze Armate.

Al termine dell’incontro, al Generale Masiello è stato conferito il diploma di Cavaliere di Gran Croce di Merito dell’Ordine Costantiniano, in virtù degli altissimi riconoscimenti conseguiti e per l’alto valore morale e umano dimostrato.

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