Delegazione Liguria

La Delegazione della Liguria da anni contribuisce a donare aiuti materiali di varia natura a famiglie e persone singole che abitano nel Ponente Ligure. Dalla zona di Taggia fino al confine con la Francia, alcune di esse riescono talvolta a trovare un qualche lavoro nell’ambito turistico, purtroppo principalmente stagionale, oppure nell’esteso campo florovivaistico, tuttavia con difficoltà di ogni tipo. La fascia a ridosso del confine, inoltre, da diversi anni ha sviluppato una grande criticità a causa dei rilevanti flussi migratori extra-comunitari che vi si concentrano, a cui ormai le strutture logistiche esistenti non riescono più a fare fronte. In foto, i generi alimentari donati dalla Delegazione Ligure: insieme al Delegato Ing. Giovanni Chersola, vi è l’Architetto Davide Gibelli, sindaco di Camporosso, insieme all’Imprenditore Santo Polimeni e a Pietro Tommaso Chersola, entrambi volontari dell’Associazione La Collina Verde nel Mediterraneo, da sempre simpatizzante e vicina alle attività caritatevoli svolte dalla Delegazione. Il Comune di Camporosso, particolarmente attento alle varie situazioni di disagio sociale esistenti, deve anche fare i conti con un territorio caratterizzato da una rilevante dispersione scolastica – tra le più alte di tutta Italia – e dalla carenza di spazi in cui i giovani possano aggregarsi e sviluppare le proprie capacità.

La Delegazione della Liguria mantiene sempre l’impegno continuativo di provvedere con pacchi dono alle diverse esigenze di famiglie e singoli che, nel Centro Storico di Genova e nel Ponente della grande Genova, si trovano in condizioni di disagio economico. Le Suore Missionarie della Carità di Calcutta, che si trovano a Genova Prà, sono una importante comunità ben radicata nel territorio, e che giornalmente organizza una mensa sempre più frequentata da poveri. La Delegazione si è impegnata a collaborare in questa forma di carità, fornendo qualche aiuto in generi alimentari immediatamente consumabili, od inscatolati, od altri beni di utilità per le madri ed i bambini accolti. Si è tenuta una visita effettuata nel periodo natalizio da parte del Delegato e dei Cavalieri Antonio Esposito e Gerard Deiss, accompagnati dal Parroco don Carlo Migliori.

Come ogni anno, Dame e Cavalieri della Delegazione Ligure, unitamente ai simpatizzanti dell’Ordine, si sono riuniti presso la splendida residenza consolare del Cav. Dott. Gerard Deiss, accolti come sempre con una splendida ospitalità coordinata con grande affetto dalla Dama Annie Bonhomme. L’occasione ha permesso anche quest’anno di fare il punto sulle iniziative svolte in questa prima parte del 2023 e di programmare quelle previste per il periodo autunnale.Durante la funzione religiosa, celebrata quale trigesimo di suffragio, sono stati ricordati l’impegno e le molteplici attività caritatevoli della Dama Donatella Pinducciu, che fino all’ultimo aveva preparato con grande dedizione numerosi pacchi da donare ai bambini che vivono nel disagio sociale e sanitario del Centro Storico di Genova e del Ponente ligure. Questi ricordi hanno contribuito ancor più ad incoraggiare i membri della Delegazione e i molti presenti, che fanno costante riferimento ai valori etici e religiosi dell’Ordine Costantiniano, nel perseguire con costanza una quotidiana attenzione verso chi, singolo o famiglia, si trova quotidianamente a dovere fare fronte a difficoltà spesso insormontabili. Nel confermare il comune impegno per la glorificazione della Croce è stata ricordata con riconoscenza l’opera pastorale svolta per 13 anni dal Gran Priore emerito Sua Eminenza Reverendissima il Cardinale Renato Raffaele Martino, accogliendo con devozione filiale la nomina a Gran Priore del Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi e membro del Dicastero per le Chiese orientali. Dopo avere recitato la preghiera del Cavaliere Costantiniano, l’incontro fraterno si è concluso nella conviviale ospitalità offerta dalla Famiglia Deiss in un contesto ambientale unico.

Nell’antico santuario mariano della Basilica di Santa Maria delle Vigne, risalente al VI secolo D.C., in pieno Centro Storico di Genova, si è tenuto un incontro della Pastorale Missionaria della Diocesi di Genova, unitamente alla Società delle Missioni Africane, per commemorare l’agguato in cui, un anno fa, nella Repubblica Democratica del Congo vennero uccisi l’Ambasciatore Luca Attanasio, il Carabiniere Vittorio Jacovacci, e l’autista congolese Mustapha Milambo. Il Vescovo Ausiliare Mons. Nicolò Anselmi, nella presentazione, ha portato i saluti di S. E. l’Arcivescovo Mons. Marco Tasca, lasciando quindi la parola all’assessore Pietro Piciocchi, in rappresentanza del Sindaco di Genova, Marco Bucci, ed al Colonnello Gianluca Feroce, Comandante Provinciale dei Carabinieri, che ha delineato magistralmente la figura dell’eroico carabiniere di scorta, effettivo del 13^ Reggimento Friuli Venezia Giulia. Il Prof. Ing. Giovanni Chersola, Presidente della OdV La Collina Verde nel Mediterraneo e Delegato per la Liguria del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, è stato invitato a portare una testimonianza sulla situazione sempre difficilissima, ai limiti della sopravvivenza, delle Comunità congolesi, e sugli aiuti concreti che, con grandi difficoltà anche logistiche, vengono portati alle famiglie in grande disagio, e, particolarmente alla condizione femminile ed infantile.
Don Francesco di Comite, Coordinatore dell’Ufficio Missionario nella cui Commissione ha voluto fare inserire l’Ing. Chersola per la profonda conoscenza dell’ambiente e delle dinamiche sociali e culturali africane, concludendo l’incontro, ha invitato “a non scoraggiarsi mai per le difficoltà, ma ad insistere nella semina del bene, della giustizia e della solidarietà, poiché arriverà il giorno della raccolta”.

Accompagnato dal Comandante in Seconda, della Capitaneria di porto di Genova, Capitano di Vascello (C.P.) Dott. Filippo Marini,  il Delegato della Liguria, Prof. Giovanni Chersola ha incontrato l’Ammiraglio Sergio Liardo, a cui ha portato il saluto augurale di S.A.R. il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie in occasione del suo insediamento quale Direttore Marittimo della Liguria e Comandante del porto di Genova.  L’Ing. Chersola ha riferito all’Ammiraglio delle iniziative di aiuto materiale che la Delegazione svolge in maniera mirata nel Centro Storico di Genova, in quei dedali dei carruggi che circondano letteralmente l’ambito portuale, con  sacche caratterizzate da molteplici situazioni socialmente molto critiche. L’Ammiraglio Liardo – ricordando la sua conoscenza della Città essendovi già stato  anni fa  – ci ha esposto il nuovissimo corso e gli importanti progetti con cui la città  di Genova e con  essa il suo porto, di fondamentale rilevanza per il rilancio dell’economia del Nord Italia, si apprestano ad affrontare una sfida epocale per la Regione, e non solo. L’Ammiraglio Liardo ha fatto omaggio al prof. Chersola del nuovissimo crest della Capitaneria di Porto di Genova, per ricordare la millenaria storia di Genova sui mari, e la figura dei ‘Conservatores maris’ , consoli elettivi genovesi, storici precursori nel Quattrocento dell’Autorità marittima e dell’Autorità portuale. Al termine del lungo e cordiale colloquio il Delegato della Liguria ha consegnato all’Ammiraglio Sergio Liardo comunicazione del Decreto con cui S.A.R. il Capo della Real Casa ha voluto nominarlo Grande Ufficiale del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.  

Il Delegato della Liguria, Prof. Giovanni Chersola, è particolarmente lieto di comunicare che il Dott. Gérard Deiss, esemplare Cavaliere della Delegazione Ligure insieme alla gentile Signora, Dama Anne-Marie, ha ricevuto dallo Stato Francese la prestigiosa onorificenza di Cavaliere dell’Ordre National du Mérite. L’ammissione in questo Ordine Nazionale riconosce ufficialmente l’alta professionalità con cui il Dott. Gérard Deiss, nel corso di una carriera lunghissima durata ben 49 anni, empre e con tenacia ha onorato, e fatto rispettare, i valori più alti che sono alle fondamenta della Società Civile. Tutta la Delegazione Ligure si è vivamente congratulata col Confratello Gérard Deiss, la cui ultima onorificenza apporta ulteriore prestigio alla nostra Comunità Costantiniana in Liguria.