Delegazione Calabria

Un preziosissimo “fuori programma” ha concluso la solenne celebrazione della Esaltazione della Santa Croce tenutasi presso la parrocchia della Immacolata Concezione a Crotone. Monsignor Giuseppe Covelli, decano dai sacerdoti del capoluogo pitagorico, ha permesso aI confratelli e ai fedeli di ammirare e baciare con devozione la reliquia che sempre porta con sé, ovvero un piccolo frammento ligneo della vera Croce donatogli dall’allora cardinale di Milano, quel Giovan Battista Montini futuro papa Paolo VI. Monsignor Giuseppe Covelli, nella sua accorata omelia, ha invitato i Cavalieri presenti a soffermarsi sugli aggettivi Sacro e Militare che appellano l’Ordine, pregando che la vera “arma” della nostra Sacra Milizia sia proprio la Croce, e che Essa guidi sempre la nostra missione terrena. Alla celebrazione ha partecipato anche una rappresentanza della Confraternita della Beata Vergine di Capocolonna, guidata dal Priore, avvocato Federico Ferraro.

Il 14 settembre in ogni capoluogo di provincia calabrese, Dame, Cavalieri, benemeriti e volontari della delegazione Calabria hanno assistito ai sacri riti celebrati in onore della memoria liturgica dell’Esaltazione della Santa Croce. In particolare, una rappresentanza di essi, ha partecipato alla santa messa statutaria, celebrata dal Priore Vicario Don Luigi Cannizzo, presso la Chiesa della “Candelora” in Reggio Calabria.

Marano Marchesato (CS) – Il 20 settembre i cavalieri della Delegazione Calabria si sono dati appuntamento nella rifulgente cornice della Chiesa di San Francesco di Paola, già “Ius Patronato” della famiglia Spizzirri, a conclusione di tre giorni di celebrazioni in onore di San Francesco di Paola. La partecipata funzione religiosa, per motivi inerenti all’emergenza pandemica, si è svolta nel piazzale antistante dell’antica chiesa ed è stata officiata da Don Guillaume; quest’ultimo, durante l’omelia, ha ricordato l’importante Opera del Santo Patrono della regione Calabria. Durante la funzione è intervenuto il dr. Edoardo Vivacqua, sindaco di Marano Marchesato, che ha espresso il vivo ringraziamento all’Ordine Costantiniano per essere ancora una volta presente a questa funzione religiosa tanto cara alla comunità locale. Non sono mancati i saluti del nobile cavaliere Giuseppe Spizzirri Marzo, rappresentante per la città di Cosenza dell’antico Ordine equestre, che ha voluto ricordare il forte legame di San Francesco di Paola con la popolazione maranese e con la milizia costantiniana.
A conclusione della celebrazione è stata effettuata una donazione per i meno abbienti del territorio.

Il 1 agosto l’Ordine ha fatto tappa a Parghelia (VV). I cavalieri membri della delegazione calabrese hanno visitato la comunità, in occasione dei festeggiamenti di Santa Maria di Portosalvo, protettrice di Parghelia, visitando il santuario dedicato alla patrona. I cavalieri hanno anche effettuato una donazione di generi alimentari di prima necessità per le famiglie indigenti del territorio. Inoltre, hanno preso parte ad una solenne celebrazione eucaristica celebrata dal rettore del santuario, arciprete Giuseppe Florio. I cavalieri sono stati guidati inoltre a visitare il museo parrocchiale annesso al santuario mariano.

Nonostante il periodo estivo, continuano le attività caritatevoli della Delegazione Calabria che ha effettuato una significativa donazione di prodotti alimentari da destinare alla mensa Caritas della parrocchia di Santa Teresa a Cosenza. La rappresentanza della Delegazione è stata accolta da Don Dario De Paola, parroco di Santa Teresa e cappellano della città di Cosenza. Don Dario, dopo una visita alla mensa, recentemente ristrutturata, ha ringraziato di cuore per il gesto di carità compiuto, in un momento dove le necessità sono aumentate in modo significativo. Inoltre nel programmare le prossime attività, se la situazione sanitaria lo permetterà, ad ottobre verranno ripresi gli incontri di formazione spirituale per le Dame ed i Cavalieri. All’incontro ha partecipato il Nobile Dott. Alessandro Stancati, il quale si è complimentato per le innumerevoli attività caritatevoli portate avanti dalla Delegazione.

La stagione estiva non interrompe le attività di solidarietà della nostra Sacra Milizia, impegnata, nella giornata del 2 agosto, in più iniziative nella regione. In particolare Cotronei, incantevole borgo alle pendici della Sila, ha visto non solo una donazione di beni di prima necessità e una celebrazione eucaristica, ma anche il contestuale suggello di una nuova amicizia in San Giorgio. Don Francesco Spadola, il giovane parroco di Cotronei, ha infatti mostrato grande benevolenza nei confronti del Delegato Vicario e della rappresentanza di Cavalieri presenti, nonché profonda conoscenza e interesse verso l’Ordine Costantiniano.
Prima della funzione liturgica, l’Ordine ha consegnato alla Caritas parrocchiale una serie di generi alimentari di prima necessità in favore dei più bisognosi. A margine della celebrazione liturgica è stata consegnata una benemerenza al signor Aurelio Capogreco.

08 Agosto 2020 – Una rappresentanza della Delegazione Calabria, unitamente alla sezione di Reggio Calabria dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia, rappresentata dal Presidente Cav. OMRI Aldo MONCADA, ha effettuato una donazione di generi alimentari di prima necessità, alla Casa Famiglia “il seme della speranza”, sita nel comune di Terranova Sappo Minulio. La Casa Famiglia offre il proprio supporto a ragazze madri e donne in difficoltà, mirando ad implementare ed a svilupparne il benessere individuale, familiare e sociale delle donne prese in carico e dei loro bambini.

Moltissimi minori, soprattutto non accompagnati, sono stati i beneficiari della donazione effettuata attraverso la rappresentanza di Crotone dell’Ordine Costantiniano. Nicola Oliverio e Antonio Oliverio, Cavalieri di Grazia, hanno consegnato molti prodotti alimentari e di prima necessità per i più piccoli. Presso la sede della Croce Rossa in via Saffo, il commissario del comitato di Crotone, Francesco Pascuzzo e Mario Siniscalco, direttore del Cara di Sant’Anna, hanno inteso ringraziare ricordando lo spirito di reciprocità segnato dal protocollo d’intesa tra Croce Rossa e Ordine Costantiniano.
Piena la soddisfazione del commissario Pascuzzo, che si è detto felice anche per le future iniziative che si vorranno concretizzare tra i due organismi.

Una rappresentanza della Delegazione Calabria si è unita al rinnovo dell’affidamento della comunità di Trepidò (frazione di Cotronei) alla protezione di San Francesco di Paola. Una grande partecipazione di fedeli, anche da fuori regione, ha affollato il piazzale antistante la cappella di Santa Maria delle Nevi della parrocchia di Sant’Antonio. Sul sagrato della chiesa era stata collocata la statua del Santo, prima che iniziasse la solenne celebrazione eucaristica officiata da don Salvatore Falbo. L’atto di affidamento è stato letto dal Delegato Vicario Aurelio Badolati. La congregazione dei missionari Ardorini ha dunque inteso confermare l’affidamento, in questi tempi difficili, al Santo calabrese, emblema di amore per Dio e umiltà terrena. Alla stessa comunità degli Ardorini è stata anche offerta una donazione di beni alimentari e di prima necessità da parte dell’Ordine Costantiniano, destinata alla mensa dei poveri di Petilia Policastro.

Facendo seguito alla donazione di beni alimentari e di prima necessità effettuata dalla Delegazione Calabria alla parrocchia di San Nicola Vescovo di Cotronei, alle pendici della Sila crotonese, e destinata alla mensa dei poveri della vicina Petilia Policastro, una rappresentanza della delegazione è stata invitata a partecipare all’inaugurazione di un nuovo edificio di culto nella frazione di Trepidò, guidata dal Delegato Vicario. La piccola e incantevole chiesa, sorta con gli sforzi dei fedeli del luogo e costruita addirittura in meno di due mesi, è stata intitolata alla Beata Vergine del Carmelo. Moltissime le persone che affollavano il piazzale antistante il sagrato per la funzione liturgica celebrata da Padre Pellegrino, frate della comunità missionaria degli Ardorini di Trepidò, affiancato dal parroco della chiesa di San Nicola Vescovo di Cotronei, don Francesco Spadola.
La consacrazione ufficiale della nuova chiesa avverrà prossimamente, ad opera dell’arcivescovo di Crotone e Santa Severina, Monsignor Angelo Raffaele Panzetta.

Una rappresentanza di Cavalieri, guidati dal Delegato Vicario, ha effettuato una nuova donazione nella località montana di Trepidò, alle pendici della Sila crotonese. Qui si trova la chiesa di Sant’Antonio.
I cavalieri hanno dapprima visitato il piccolo edificio di culto, ornato da belle vetrate raffiguranti San Francesco di Paola, la Madonna della Serra e San Giovanni Bosco. A fare da “padrone di casa” padre Giovanni Pellegrino, a cui il Delegato Vicario Aurelio Badolati ha, poi, consegnato una pubblicazione riassuntiva delle Cronache Costantiniane. Nelle sue mani, dunque, sono stati consegnati i beni alimentari che saranno destinati alla mensa Il buon Samaritano, che ogni domenica serve pasti per oltre quaranta persone di tutto il territorio.
Sempre a Trepidò, la Delegazione Calabria era stata invitata a partecipare, il 18 agosto scorso, presso la cappella di Santa Maria delle Nevi, al rito di rinnovo dell’affidamento della comunità alla protezione di San Francesco di Paola e, nei giorni seguenti, all’inaugurazione di una piccola e incantevole chiesa, sorta con gli sforzi dei fedeli, intitolata alla Beata Vergine del Carmelo.